Canto nato durante il rsorgimento, che successivamente venne cantato nelle guerre che sono seguite. Dal testo, risulta evidente la nascita non popolare di questo canto: nelle intenzioni degli autori, per i soldati di allora questa canzone doveva servire a comunicarsi con la patria alla quale si voleva bene “come alla mamma e alla fidanzata”. In realtà il testo si è sempre prestato a immediata ironia, con il massimo vertice nella terza strofa.
Dal canto loro i riformati e gli imboscati avevano sostituito i versi della prima strofa nel modo più sotto citato
Addio mia bella addio,
che l’armata se ne va,
e se non partissi anch’io
sarebbe una viltà
Il sacco è preparato,
il fucile l’ho con me,
ed allo spuntar del sole
io partirò con te.
Io non ti lascio sola
ma ti lascio un figlio ancor
Sarà quel che ti consola:
il figlio dell’amor.
Das Lied ist
waehrend des Risogimentos entstanden, und es wurde waehrend der folgenden
Kriege gesungen werden.
Die Soldaten
sangen dieses Lied, denn sie wollten eine Verbindung mit ihrer Heimat haben.
Die
Untauglichen und die Etappenhengste wechselten die Verse der ersten Strophe wie
folgt aus:
Addio mia bella addio Lebewohl meine Schoene Lebewohl
che
l’armata se ne va dass die Truppen weggehen
e però non parto io aber ich fahre nicht ab
che invece resto qua jedoch bleibe ich noch hier