<< INDICE

ADDIO PADRE E MADRE ADDIO

 

Canto italiano di trincea della guerra del 1915/18.

 

Addio padre e madre addio,

che per la guerra mi tocca di partir,

ma che fu triste il mio destino,

che per l'Italia mi tocca di morir.

 

Quando fui stato in terra austriaca

subito l'ordine a me l'arrivò,

si dà l'assalto la baionetta in canna,

addirittura un macello diventò.

 

E fui ferito con una palla al petto,

e i miei compagni li vedo a fuggir

ed io per terra costretto a restare

mentre quel chiodo lo vedo a venir.

 

"Fermati o chiodo, che sto per morire,

pensa a una moglie che piange per me",

ma quell'austriaco col cuore crudele

col suo pugnale morire mi fè.

 

Sian maledetti quei giovani studenti

che hanno studiato e la guerra voluto,

hanno gettato l'Italia nel lutto,

per cento anni dolor sentirà.