<< INDICE

 

IL DISERTORE (versione italiana di Ivano Fossati)

 

 


 

In piena facoltà

egregio presidente

le scrivo Ia presente,

che spero leggerà.

 

La cartolina qui,

mi dice terra terra

di andare a far la guerra

quest’altro lunedi.

 

Ma io non sono qui,

egregio presidente

per ammazzar la gente

più o meno come me.

 

Io non ce I’ho con lei,

sia detto per inciso

ma sento che ho deciso

e che diserterò

 

Ho avuto solo guai

da quando sono nato

e i figli che ho allevato

han pianto insieme a me

 

mia mamma e mio papà

ormai son sottoterra

e a loro della guerra

non gliene importerà

 

Quand’ero in prigionia

qualcuno ml ha rubato

mia moglie, il mio passato,

la mia migliore età.

 

Domani mi alzerò

e chiuderò la porta

alla stagione morta

e m’incamminerò


 

Vivrò di carità

sulle strade di Spagna

di Francia e di Bretagna

e a tutti griderò

 

di non partire più

e di non obbedire

per andare a morire

per non importa chi.

 

Per cui se servirà

del sangue ad ogni costo

andate a dare il vostro

se vi divertirà

 

E dica pure ai suoi

se vengono a cercarmi

che possono spararmi,

io armi non ne ho