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L'Internazionale di Franco Fortini

 


 

Noi siamo gli ultimi del mondo.

Ma questo mondo non ci avrà.

Noi lo distruggeremo a fondo.

Spezzeremo la società

Nelle fabbriche il capitale

come macchine ci usò.

Né-lle scuole la morale

chi comanda ci insegnò.

 

Questo pugno che sale

questo canto che va

è l'Internazionale

un'altra umanità.             CRESCENDO

Questa lotta che eguale

l'uomo all'uomo farà

è l'Internazionale.

Fu vinta e vincerà                        DIMINUENDO

 

Noi siamo gli ultimi di un tempo

che nel suo male sparirà.

Qui l'avvenire è già presente

chi ha compagni non morirà.

Al profitto e al suo volere

tutto l'uomo si tradì.

Ma la Comune avrà il potere.

Dov'era il no faremo il si.

 

Questo pugno che sale

questo canto che va

è l'Internazionale

un'altra umanità.             CRESCENDO

Questa lotta che eguale

l'uomo all'uomo farà

è l'Internazionale.

Fu vinta e vincerà                        DIMINUENDO


 

E tra di noi divideremo

lavoro, amore, libertà.

E insieme ci riprenderemo

la parola e la verità.

Guarda in viso, tienili a memoria

chi uccise, chi mentì.

Compagno, porta la tua storia

alla certezza che ci unì.

 

Questo pugno che sale

questo canto che va

è l'Internazionale

un'altra umanità.             CRESCENDO

Questa lotta che eguale

l'uomo all'uomo farà

è l'Internazionale.

Fu vinta e vincerà                        DIMINUENDO

 

Noi non vogliamo sperar niente.

Il nostro sogno è la realtà.

Da continente a continenete

questa terra ci basterà.

Classi e secoli ci hanno straziato

fra chi sfruttava e chi servì.

Compagno esci dal passato

verso il compagno che ne uscì.          

 

Questo pugno che sale

questo canto che va

è l'Internazionale

un'altra umanità.

Questa lotta che eguale

l'uomo all'uomo farà

è l'Internazionale.

Fu vinta e vincerà

è l'Internazionale.                         MOLTO PIANO

Fu vinta e vincerà